Salini Impregilo in forte recupero dopo la botta di Panama

Titolo Salini Impregilo in rally a Piazza Affari il giorno dopo il tracollo di quasi il 20% determinato da una sentenza sfavorevole di una corte arbitrale americana sulla questione della costruzione del nuovo Canale di Panama.

L’International Chamber of Commerce di Miami ha infatti ordinato al consorzio Grupo Unidos por el Canal, composto dall’azienda italiana, dalla spagnola Sacyr, dalla belga Jan de Nul e dalla panamense Constructora Urbana, di pagare 848 milioni di dollari alla Panama Channel Authority quale risarcimento legato al contenzioso sulle opere dell’infrastruttura.

Salini Impregilo, che detiene il 48% del consorzio e quindi dovrebbe sborsare 400 milioni di dollari, pari al 40% dell’attuale capitalizzazione di mercato, ha comunque fornito ieri verso la chiusura delle rassicurazioni.

“La quota parte degli anticipi contrattuali garantita da Salini Impregilo in merito al lodo arbitrale emesso dall’International Chamber of Commerce di Miami (Icc) è di 217 milioni di dollari che verranno pagati immediatamente con proprie disponibilità di cassa”. I 117 milioni restanti saranno, invece, “oggetto di una decisione del tribunale di Londra, la cui udienza è attualmente fissata per il marzo 2019”.

Il gruppo ha ribadito inoltre che gli anticipi erano già stati iscritti nel bilancio dal consorzio e sottolineato come il lodo non pregiudichi “l’esito del contenzioso complessivo sul merito delle ragioni spettanti a Gupc e Salini Impregilo” pari a 5,2 miliardi.

Alle 9,37 le azioni del general contractor italiano guadagnano il 5,63% a 1,426 euro con un massimo intraday di 1,458 euro.