Finanzareport.it | Borsa: Milano cerca il rimbalzo, bene Prysmian e Banco Bpm - Finanza Report

Ven 29 Marzo 2024 — 09:14

Borsa: Milano cerca il rimbalzo, bene Prysmian e Banco Bpm



Bene anche Stm, utilities e petroliferi. Spread stabile

La Borsa di Milano va a caccia oggi di un rimbalzo dopo la giornata turbolenta di ieri, terminata però con una chiusura positiva di Wall Street, mentre stamani sono arrivate indicazioni positive sul fronte macro europeo.

L’indice Zew che misura la fiducia degli investitori tedeschi è infatti salito a sorpresa in novembre a -17,5 punti da -24,1 di ottobre, contro attese per un peggioramento a -25 punti.

A Piazza Affari il Ftse Mib segna alle ore 12,45 +1,01% a 18.596 punti, in linea con il resto d’Europa.

Sul forex, euro in recupero verso quota 1,14 contro il dollaro; rimbalza anche la sterlina dopo lo stop ieri al voto sulla Brexit.

Il petrolio è in cauto rialzo con il Brent a 60 dollari e il Wti a 51 dollari al barile.

Lo spread Btp/Bund segna 288 da 287 punti base della chiusura precedente, con il rendimento del decennale italiano al 3,14% da 3,10% (dati Bloomberg). “Le ultime indiscrezioni di stampa segnalano l’intenzione del governo italiano di rimanere fermo sulla linea del 2,2% di deficit/Pil, alla luce probabilmente anche delle possibili richieste in arrivo soprattutto dal lato francese”, si legge in una nota di Intermonte Sim.

“L’ipotesi di raggiungimento dei 250 pb in termini di spread è ancora in essere” e “dipenderà molto dall’esito del confronto con la Ue. Domani è atteso il confronto del premier italiano con il presidente della commissione prima del Consiglio europeo del 13-14 dicembre. La data chiave rimane sempre quella del 19 dicembre, quando si esprimerà la Commissione europea”.

Tornando agli indici di Borsa, sul Ftse Mib si mette oggi in evidenza Prysmian +5,4% dopo la conferma della guidance apprezzata dagli analisti.

Fra le banche svetta Banco Bpm +3,75% all’indomani dell’esclusiva a Credito Fondiario-Elliott per la maxi cessione di Npl del progetto Ace. bene anche Ubi in rialzo di circa l’1%.

Poco mossa invece Unicredit che aderirà al bond della controllata turca Yapi Kredi, mentre le azioni Intesa Sanpaolo, Bper, Carige scambiano a loro volta vicine alla parità. Giù invece Mps -1,4%.

Rimbalzo per Stm +3,2%, Fca +1,1% mentre fra le utilities spicca A2a +2,8%, bene anche Enel +1,6%, Terna +1,2%.

Tim +1,8% avanza dopo la richiesta di assemblea avanzata da Vivendi, che sfida apertamente il fondo Elliott per la governance.

In recupero anche i titoli petroliferi con Eni, Saipem e Tenaris tutti in rialzo di oltre 1 punto percentuale.

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